Stazione Genoa: ecco Bohinen, Jagiello va. Ritorna Niang?

Settimana bollente: il bersaglio grosso è Niang!

Mbaye Niang

Pietro Pellegri riceve l’applauso della Nord dopo Genoa-Torino

Bohinen: il borsino

Arriva al Genoa           95%

Resta alla Salernitana  5%

 

Puscas: il borsino

Va al Bari                    85%

Resta al Genoa             5%

Altro                            10%

 

GENOVA – Stazione Genoa. Arrivi e partenze. A metà della sessione invernale, il Grifone ha già concluso 6 operazioni e altre due (attaccante e mossa a sorpresa) dovrebbero maturare entro il 31 gennaio, giorno di chiusura dei trasferimenti.

NIANG – L’operazione attaccante decolla completamente. E, notizia, di lunedì sera, la trattativa che potrebbe portare a un clamoroso ritorno in rossoblu di Mbaye Niang, classe 1994, senegalese con cittadinanza francese oggi nella rosa dell’Adana Demirspor. Nell’attuale campionato turco ha finora realizzato 8 gol in 16 partite. Nel Grifone giocò nei primi 6 mesi del 2015, realizzando 5 gol in 14 partite. Preferibilmente punta esterna, indifferentemente destra o sinistra, Niang sa giocare anche come punta centrale.

Restano aperte anche le piste italiane, ma adesso il Grifone respira meglio. Perchè ha più scelta. La scorsa settimana, fitti sono stati i colloqui col Verona, prima per Henry, poi per Djuric, entrambi in uscita dal club scaligero.

Il Genoa ha provato ad inserire nella trattativa anche Puscas, ma il Verona ha chiuso la porta, dimostrando apertura soltanto per la cessione del cartellino, senza contropartite tecniche.

E adesso che Djuric sabato ha fatto gol all’Empoli, cambierà qualcosa? Un aspetto senz’altro: il suo valore di mercato, dopo quell’incornata fondamentale nel successo dei gialloblu contro i toscani, tenderà a lievitare. Come è nella logica delle cose.

C’è poi la questione tutta cuore, ma non solo, legata a Pellegri. Genovese, genoano da sempre e di famiglia. Splendido il quadretto sabato al termine della partita contro i granata, con la Gradinata Nord che invita il ragazzo a ricevere il suo applauso e il suo incoraggiamento sotto al settore più caldo del tifo rossoblu. Invito accettato volentierissimo. Un segnale. Chissà.

Ma il mercato va necessariamente oltre il cuore. Così, il Torino non punta i piedi, ma cederà Pietro soltanto a titolo definitivo. E’ un po’ questo il discorso in generale: se il Genoa punterà, in qualsiasi direzione, a un prestito, seppur oneroso, i tempi fatalmente si dilateranno. In caso di investimento, invece, il tanto chiacchierato vice Retegui è destinato ad arrivare a Pegli molto prima.

Al di là dell’imprevedibilità delle trattative, l’intenzione è quella di puntare decisamente su un ragazzo che oggi sta giocando regolarmente, in modo da poterlo mandare immediatamente in campo.

BOHINEN – Il centrocampista norvegese è a un passo dal diventare rossoblu. Arriverà dalla Salernitana in prestito con diritto di riscatto. In cerca di rilancio. Centrocampista centrale, di fatto nell’organico di Gilardino va a prendere il posto di Kutlu, con la speranza di poter incidere di più, molto di più, rispetto al collega turco. Vice Badelj? Ogni giocatore è unico, ma grossomodo le caratteristiche sono queste. Ironia della sorte, l’esordio in rossoblu di Bohinen potrebbe avvenire domenica, indovinate dove? Proprio a Salerno, dove il Genoa giocherà la prossima partita di campionato. Arriverà a Genova martedì, per poi effettuare le visite mediche mercoledì mattina. Dal pomeriggio si unirà ai suoi nuovi compagni.

PUSCAS – Al capolinea l’esperienza dell’attaccante romeno con la maglia rossoblu. Il Bari sembra aver battuto tutta la concorrenza e a breve George tornerà un giocatore del club biancorosso, dopo averci militato anni fa, da giovanissimo.

Operazione non semplice. La prima richiesta per Puscas in ordine temporale era arrivata dallo Spezia. Ma lui ha sempre temporeggiato, anche perché in cuor suo puntava a restare in serie A o andare in un top campionato all’estero. Così, ecco i sondaggi, in ordine sparso, di Empoli, Herta Berlino, Pisa, Vitoria Guimaraes. Senza trovare mai una soluzione. Fino al decisivo rilancio del Bari, riuscito a convincerlo ad inaugurare il Puscas bis in terra di Puglia.

Si chiude qui un’esperienza al Genoa che non ha soddisfatto nessuno. Riscattato la scorsa estate dal Reading, Puscas in rossoblu nel girone d’andata ha avuto qualche occasione importante. Fallendo però sistematicamente palle gol, in alcuni casi clamorose, che avrebbero potuto scrivere una storia nettamente diversa per tutte le parti. Capita. Il mestiere di attaccante è complicato. Due palloni più a destra o a sinistra di 50 centimetri, possono cambiare una stagione. E questo è proprio il caso di Puscas, che lascia il Genoa dopo aver collezionato in campionato 8 presenze e giocato solamente 185 minuti, senza firmare gol. Va al Bari in prestito, quindi poi delle sue prospettive si tornerà senz’altro a parlare in estate.

JAGIELLO – Nella giornata di lunedì, ecco la fumata bianca. Filip Jagiello si trasferisce allo Spezia in prestito secco. In estate, poi, rientrerà alla base, per disegnare la prossima stagione, che lo vedrà ancora sotto contratto col Genoa fino al giugno del 2025. Tra i protagonisti della promozione in serie A, il centrocampista polacco è stato uno dei primissimi a rinnovare il contratto col Grifone. Ma in serie A non ha praticamente mai trovato spazio. Di qui la partenza per cercare di colorare il resto della stagione.

JUNIOR MESSIAS – Arrivato in rossoblu nella scorsa sessione di mercato in prestito dal Milan, il brasiliano, secondo il contratto stipulato con i rossoneri, diventerà un giocatore del Genoa al primo punto conquistato dal Grifone a partire dal primo febbraio, cioè dal giorno successivo alla chiusura del mercato invernale. L’obbligo di riscatto è fissato a 2,5 milioni di euro.

CASTRO FUMATA NERA – La società non ha approfondito il discorso riguardo a Castro, giovane attaccante del Velez Sarsfield, valutato una decina di milioni. Su di lui punta forte il Bologna.

 

ARRIVI:

Spence (d, dal Tottenham, prestito gratuito con diritto di riscatto a 10 milioni)

Bohinen (c, dalla Salernitana, prestito con obbligo di riscatto a poco meno di 2 milioni di euro in caso di salvezza del Genoa)

PARTENZE:

Dragusin (d, al Tottenham, cessione definitiva a 24 milioni più 6 di bonus)

Hefti (d, Montpellier, prestito con diritto di riscatto)

Kutlu (c, Galatasaray, fine prestito)

Jagiello (c, Spezia, prestito secco)

Trattative arrivi: Niang (a, Adana Demirspor), Pellegri (a, Torino), De Marco (c, Pescara), Djuric (a, Verona), Henry (a, Verona)

Trattative partenze: Puscas (a, Bari); Galdames (c, Cremonese, Pisa)

ALTRE OPERAZIONI:

Boci (d, dal Lecco in prestito al Legnago Virtus in prestito)

Petrelli (a, dalla Pro Sesto in prestito alla Fermana in prestito)

BUFALE – TOP 6

  1. Bonucci al Genoa
  2. Spinazzola al Genoa
  3. Brunori al Genoa
  4. Frendrup alla Juventus
  5. Musa al Genoa
  6. Bonifazi al Genoa