Le pagelle di Carlodanani.it
GENOA 5.5 – Manca, stavolta più che mai, soltanto il risultato. La squadra sa soffrire nel primo tempo, poi nel secondo cambia passo. Meriterebbe il vantaggio, che però non arriva. E su una ripartenza del Monza paga carissimo l’unico errore evidente di questa nuova domenica senza colore. Le grandi firme, finalmente in campo, non riescono a far fare il salto di qualità, ma questa è la strada giusta
Martinez 6 – In assoluto, ordinaria amministrazione. Zero parate di rilievo, sul gol non è un fulmine a tuffarsi ma sarebbe servita una paratona per evitare la rete
Dragusin 6 – Meno brillante del solito, soffre i movimenti delle punte avversarie. Ma nella sua prova, decisamente sufficiente, non ci sono sbavature di rilievo. Ha sul piede il pallone del pareggio, ma non concretizza: fargliene una colpa ci sembra eccessivo
De Winter 6 – Non impeccabile nel primo tempo, cresce alla distanza trasmettendo sicurezza al reparto e alla squadra in generale
Vasquez 6.5 – Rientro positivo per il messicano, sempre attento e propositivo, Nessun guizzo particolare, ma tanto lavoro utile in copertura
Sabelli 6.5 – Merita un’ampia sufficienza per il grande dinamismo proposto. Tocca tanti palloni, ne sbaglia qualcuno, però in assoluto la maglia è sudata e il cuore sempre grande. Sabellao c’è
Frendrup 6 – La solita partita di sostanza, anche se sul gol la ripartenza del Monza è micidiale perchè la copertura del centrocampo è tendente all’inesistente: Morten dove eri?
Badelj 6 – Prova a dare geometrie, il piede si conferma educato però il ritmo è troppo compassato. La squadra quasi mai trova il cambio di passo, compito che toccherebbe soprattutto a lui. Ma zero errori
Haps 5.5 – Primo tempo di evidente fatica, meglio nella ripresa però troppo poco per strappare una sufficienza
Messias 6 – Prova ad accendere la luce, stavolta con meno efficacia rispetto alla partita con l’Empoli. Qualche buona giocata, un ottimo assist per Retegui, ma alla fine rimane solo tanta amarezza
Retegui 5 – Vede pochissimi palloni, anche se lotta su tutti. Sbaglia un gol praticamente fatto nel cuore dell’area di rigore brianzola e, fatalmente, questa diventa la cartolina della domenica rossoblu
Gudmundsson 5.5 – Ci mette un po’ a entrare in partita, complice anche la recente assenza per l’infortunio. Nella ripresa cresce, ma si vede che ha bisogno di mettere minuti nelle gambe. Non riesce ad accendere come sa e come avrebbe voluto
Fini Sv
Hefti Sv
Ekuban Sv
GILARDINO 6 – Che colpa ne ha lui se Retegui sbaglia un gol praticamente fatto? Una volta ancora mette in campo un Genoa equilibrato, compatto, consapevole dei propri mezzi, sempre più propositivo col passare dei minuti. Ma una volta ancora manca quel colpo di fortuna indispensabile per fare risultato. Stavolta sui cambi e sulla sua tempistica niente da eccepire