Le pagelle di Carlodanani.it

Genoa 7 – Primo tempo tutto sommato ben giocato, soffrendo praticamente niente in difesa e provando sempre a imbastire ripartenze, creando pure un paio di situazioni interessanti nell’area avversaria. Peccato per quel pallone perso da Badelj che rompe l’equilibrio. Ad inizio ripresa, reazione rabbiosa e immediato pareggio, poi tutti in trincea davanti al forcing bianconero. Finale finalmente ben gestito

Top: Ekuban, Gudmundsson, Martinez

Flop: Badelj

Gilardino 7 : imposta un Genoa ben messo in campo. Azzecca la mossa Ekuban. Grande reazione, non sbaglia nulla. Promosso

Martinez  7 – Esce alla disperata su Chiesa nell’episodio che porta al rigore: troppa irruenza? Forse sì. Nella ripresa fa tutto lui: regala un pallone a Chiesa e poi risolve con un prodigioso recupero. Salva il risultato su Bremer con un autentico prodigio

De Winter 6.5 –  Partita gagliarda e attenta anche a sinistra. Sempre più affidabile

Bani 6.5 – Rientro davvero positivo: guida la difesa con sicurezza e personalità. Ha sulla testa il pallone del vantaggio ma spedisce alto. Bentornato

Dragusin 6.5 – Supera anche l’esame Vlahovic-Chiesa. Una nuova dimostrazione che il ragazzo sta compiendo un nuovo salto di qualità. Si spinge spesso in attacco, ulteriore segno di personalità

Sabelli  6 – Tanta corsa, altrettanta quantità. Stavolta però è meno incisivo del solito, anche perché l’avversario non era qualsiasi

Malinovskyi 6 – Qualche accelerazione delle sue, ma non incide in maniera particolare anche perché quando entra in possesso di palla è guardato a vista

Badelj 5 – Perde un pallone sanguinoso che porta la Juve al calcio di rigore. Il resto è una partita ordinata, senza particolari spunti, ma quell’errore…

Frendrup 6 – Partita diligente, soffre il confronto con gli illustri colleghi in bianconero, ma regge fino in fondo con attenzione

Vasquez 6 – Sulla sua corsia la Juventus spinge molto. Lui regge più o meno quasi sempre. Non va lontano dal gol con un tiro appena sopra la traversa

Gudmundsson 6.5 – Primo tempo di sofferenza, poi la rete del pareggio a coronamento di una partita di qualità superiore rispetto a Monza. In crescita

Messias 6 – Nel primo tempo soffre di solitudine in mezzo alle maglie bianconere. Troppo spesso il compagno più vicino è troppo lontano per costruire qualcosa di buono. Nella ripresa arretra a centrocampo, va un po’ meglio ma da lui ci si aspetta di più

Ekuban 6.5 – Inventa l’azione del pareggio, rientro di personalità, con buone giocate e dando un corposo aiuto alla squadra

Vogliacco Sv

Haps Sv