PUSCAS

Al capolinea l’esperienza dell’attaccante romeno con la maglia rossoblu. Il Bari ha battuto tutta la concorrenza e così George torna un giocatore del club biancorosso, dopo averci militato anni fa, da giovanissimo. Prestito con diritto di riscatto, che diventerà obbligo in caso di promozione in serie A.

Operazione non semplice. La prima richiesta per Puscas in ordine temporale era arrivata dallo Spezia. Ma lui ha sempre temporeggiato, anche perché in cuor suo puntava a restare in serie A o ad andare in un top campionato all’estero. Così, ecco i sondaggi, in ordine sparso, di Empoli, Herta Berlino, Pisa, Vitoria Guimaraes. Senza trovare mai una soluzione. Fino al decisivo rilancio del Bari, riuscito a convincerlo ad inaugurare il Puscas bis in terra di Puglia.

Si chiude qui un’esperienza al Genoa che non ha soddisfatto nessuno. Riscattato la scorsa estate dal Reading, Puscas in rossoblu nel girone d’andata ha avuto qualche occasione importante. Fallendo però sistematicamente palle gol, in alcuni casi clamorose, che avrebbero potuto scrivere una storia nettamente diversa per tutte le parti. Capita. Il mestiere di attaccante è complicato. Due palloni più a destra o a sinistra di 50 centimetri, possono cambiare una stagione. E questo è proprio il caso di Puscas, che lascia il Genoa dopo aver collezionato in campionato 8 presenze e giocato solamente 185 minuti, senza firmare gol. Va al Bari in prestito, quindi poi delle sue prospettive si tornerà senz’altro a parlare in estate, a meno che i pugliesi non conquistino la serie A.

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BOHINEN

Ufficializzato nella giornata di mercoledì 17 gennaio l’ingaggio del centrocampista norvegese. Arriva dalla Salernitana in prestito con obbligo di riscatto, fissato a poco meno di 2 milioni di euro, in caso di salvezza del Grifone. In cerca di rilancio, centrocampista centrale, di fatto nell’organico di Gilardino Bohinen va a prendere il posto di Kutlu, con la speranza di poter incidere di più, molto di più, rispetto al collega turco. Vice Badelj? Ogni giocatore è unico, ma grossomodo le caratteristiche sono queste.

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JAGIELLO

Nella giornata di mercoledì 17 gennaio, ecco la fumata bianca. Filip Jagiello si trasferisce allo Spezia in prestito secco. In estate, poi, rientrerà alla base, per disegnare la prossima stagione, che lo vedrà ancora sotto contratto col Genoa fino al giugno del 2025. Tra i protagonisti della promozione in serie A, il centrocampista polacco è stato uno dei primissimi a rinnovare il contratto col Grifone. Ma in serie A non ha praticamente mai trovato spazio. Di qui la partenza per cercare di colorare il resto della stagione. Buona fortuna, Filip!

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Finisce dopo pochi mesi l’esperienza di Berkan Kutlu al Genoa. Il Grifone non eserciterà l’opzione di riscatto, il centrocampista, nazionale turco, torna infatti al Galatasaray già da gennaio. Soltanto 6 presenze e 186 minuti in campionato per un giocatore arrivato in prestito a Genova, che con la maglia rossoblu non è riuscito ad esprimere appieno le sue qualità. Buona fortuna Berkan!

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GENOVA – Radu Dragusin ha scelto il Tottenham. La decisione nella notte tra martedì 9 e mercoledì 10 gennaio, alla fine optando per gli Spurs, preferiti rispetto al Bayern Monaco. Mercoledì 10 gennaio tutto londinese per il difensore ormai ex del Genoa, partito in mattinata verso l’Inghilterra per le visite mediche e la burocrazia del caso. Al Genoa andranno 30 milioni di euro e il prestito semestrale di Rjed Spence, difensore destro di proprietà degli Spurs, reduce da 6 mesi in prestito al Leeds.

Il giocatore anglo-giamaicano arriva al Grifone in prestito gratuito e lo stipendio fino al 30 giugno sarà pagato dal Tottenham. Fissato anche un diritto di riscatto a favore dei rossoblu a 10 milioni di euro. Con l’arrivo di Spence, sfuma definitivamente l’arrivo di Zanoli a Villa Rostan.