La conferenza di presentazione della partita con l’Empoli: “Adesso da Malinovskyi mi aspetto continuità. Le critiche per i cambi di Frosinone? Isolamento e lavoro. Bani e Gudmundsson? Speriamo col Monza. Jagiello disponibile per la panchina”

Foto Tano Press Genoa Cfc

GENOVA – Dal Frosinone all’Empoli: dalle critiche per quei tre cambi in contemporanea alla voglia di mettersi in tasca altri punti salvezza. Gilardino carico per la partita che può dare una svolta importante al campionato del Grifone.

“La affronteremo – spiega il tecnico in conferenza a Villa Rostan – con la massima determinazione, spirito di sacrificio, umiltà e consapevolezza di quello che vogliamo fare all’interno della partita”.

RETEGUI – “Mateo si è allenato 3 giorni con la squadra, non è al 100%, farò valutazioni nelle ultime ore che ci separano dalla partita. Se ci saranno le condizioni, sarà in campo dal primo minuto”.

MALINOVSKYI “E’ un giocatore che all’interno della partita deve determinare con la qualità e col suo piede. Adesso mi aspetto da lui continuità”.

MESSIAS – “E’ naturale che non sia al 100% ma potrebbe giocare dal primo minuto”

L’AVVERSARIO – “L’Empoli ha vinto sia a Firenze sia a Napoli, ha giocatori di gamba e altri molto bravi sullo stretto. Servirà la massima attenzione da parte nostra”.

LE CRITICHE POST FROSINONE: “Isolamento e lavoro, io punto su questi aspetti. Rimango focalizzato sull’obiettivo stagionale, molto chiaro nella mia testa e in quella dei ragazzi. Sappiamo di avere qualità che vanno esaltate. Dalle critiche si può crescere. Io ci metto sempre la faccia. Ci sarà la voglia di dimostrare che il Genoa c’è. I cambi di Frosinone? Non mi devo giustificare, ma se qualcuno mi chiede il cambio è normale che devo fare delle valutazioni. Avevo quest’ultimo blocco per cambiare i giocatori e l’ho fatto. Se fosse finita 1-1, si sarebbe parlato di un altro tipo di Genoa”

JAGIELLO E KUTLU: “Filip verrà in panchina. A Kutlu in allenamento avevo chiesto risposte che mi ha dato. Lo tengo in considerazione come tutti gli altri. Se ci sarà la necessità, sarà della partita”.