Genoa 7 – I malanni di stagione picchiano duro, mettendo fuori gioco almeno 3 titolari e riducendo all’osso la panchina. Primo tempo di grande sostanza: distanze tra i reparti perfette, linee di corsa idem. Fase difensiva molto ordinata, ripartenze puntuali. Il gol di Gudmundsson dà ulteriore consapevolezza e si va all’intervallo col pieno d’entusiasmo. Ripresa di gran contenimento, rischiando il giusto di fronte a un Bologna che arrivava da 6 vittorie consecutive davanti alla sua gente. Partita di gran personalità. Peccato per il gol preso alla fine, ma la prestazione c’è eccome

Top: Gudmundsson, Dragusin, Martinez

Flop: Ekuban

Gilardino 7 – Se la gioca al massimo fin dall’inizio, nonostante le numerose e pesanti defezioni. Al primo minuto schiera in campo un Genoa con idee chiare e di spiccata saldezza mentale. Gestisce il resto della gara con immensa maturità. Bravissimo

Martinez 7 – Comincia con un’ottima respinta sulla gran botta di Orsolini, prosegue giocando a un millimetro dal rischio, cavandosela sempre, segno di polso autoritario. Nel recupero salva il risultato su Calafiori e Zirkzee. Incolpevole sul gol preso

Vogliacco  6.5 – Nel nome di Mihajlovic. Sa di giocare all’ultimo momento, si fa trovare prontissimo, reggendo tutti i duelli dimostrando una condizione in gran crescita. E la dedica è ovviamente tutta per Sinisa

Dragusin 7 – Puntuale come un orologio svizzero. Esce spesso dall’area con palla al piede, diventando il primo regista. A tratti addirittura spettacolare

Vasquez 6 – Ringhia e garantisce una nuova partita muscolare. Tanta sostanza e soltanto errori irrilevanti. Si arrende a un infortunio

Sabelli 6.5 – Fa tantissima legna, arando e blindando la sua fascia con attenzione e ardore massimi.  

Malinovskyi 6 – Fatica a entrare in partita e a trovare le linee per non pestare i piedi ai compagni. Dimostra le migliori cose in copertura, più volte cerca il tiro da fuori ma è sorvegliato speciale

Badelj 6 – Encomiabile partita in fase di copertura. Guida i compagni col solito polso sicuro

Frendrup 6.5 – Concretissimo in fase di copertura, gioca una partita volitiva anche quando si tratta di proporre

Messias 6 – Si applica con diligenza, ma come quinto di centrocampo non riesce a incidere granchè. Ha il gran merito di conquistare la punizione da cui arriva il gol di Gudmundsson. Può incidere molto di più

Gudmundsson 6.5 – Una pennellata d’autore per portare avanti il Grifone e portarsi a quota 8 nei gol personali. Prezioso con azioni di alleggerimento. Basta e avanza per consacrarlo ancora di più. Sfiora il raddoppio allo scadere: super!

Ekuban 5.5 – Lotta e fa a sportellate dal primo all’ultimo pallone, permettendo spesso alla squadra di risalire difendendo palla con caparbietà. Ma non riesce a lasciare segni particolari

Retegui Sv – Gilardino gli concede una ventina di minuti. Rimedia un’ammonizione figlia della mancanza di ritmo-partita

Haps Sv

Matturro Sv