Genoa, punto Pasquale. Parte alla grande ma poi s’inceppa

GENOVA – Il Grifone per chiudere una volta per tutte il discorso salvezza, il Frosinone all’inseguimento di un immediato rilancio dopo l’ottima partenza seguita però da un inizio di 2024 scandito da profondi sospiri.

A Gilardino manca soprattutto Vitinha, ma non le altre certezze che lo hanno portato a plasmare un Genoa rivelazione.

Rossoblu subito a cavallo del match: efficace occupazione territoriale e automatismi niente male. Nove minuti e il Ferraris trattiene il fiato: angolo di Albert, colpo di testa di Vasquez che si stampa sulla traversa, sulla ribattuta Sabelli colpisce a botta sicura ma Turati è clamorosamente bravo.

Il Frosinone gioca tutto, senza speculazioni, tenendo fede al suo credo. Punzecchiando la porta di Martinez però senza lasciare tracce.

Alla mezz’ora, nuova accelerazione del Genoa. Gudmundsson è steso in area da Okoli: rigore che lo stesso Albert trasforma alla perfezione.

Ma una manciata di minuti basta ai ciociari per pareggiare. Percussione sulla destra di Zortea, passaggio per Reinier che trafigge l’incolpevole Martinez: tutto troppo facile.

Frosinone ancora sull’acceleratore: la sassata di Brescianani è respinta senza esitazioni da Martinez. Ma adesso il Grifone soffre. E all’intervallo la parità può andare bene al Genoa.

Si riparte, fuori Spence per Malinovskyi e, poco dopo, Retegui (infortunato) per Haps. Partita spezzettata, equilibrio totale. Mentre c’è spazio anche per Strootman, Ankeye e Thorsby, mentre la partita di Ruslan dura poco più di un quarto d’ora.

In tanto grigiore, l’unica pennellata è di Messias, che con un tiro a giro non va lontano al gol. Squadre lunghissime, può succedere di tutto.

Ma non succederà più nulla, a parte un rigore prima dato e poi tolto da Sacchi per un presunto fallo di mano di Thorsby in area: un punto a testa e buona Pasqua a tutti. Con qualche rimpianto su entrambe le sponde. Ma, guardando la classifica, il Genoa può continuare a sorridere.

I VOTI DEL GRIFONE – Martinez 6.5; Vogliacco 6.5, Bani 6.5, Vasquez 6.5; Sabelli 6, Frendrup 6, Badelj 6, Messias 6, Spence 5.5; Retegui 6, Gudmundsson 6; Malinovskyi sv, Haps 5.5, Ankeye sv, Thorsby sv, Strootman 6. All. Gilardino 6