L’unico quasi certo di rimanere è Badelj, Ekuban in bilico. Strootman verso l’addio ai rossoblu

A destra Badelj. Foto Tano Press Genoa Cfc

Scadenze 2024 – Il borsino dei rinnovi

Milan Badelj 95%

Caleb Ekuban 55%

Kevin Strootman 5%

Di LAURA ROVELLINI

GENOVA – Campionato agli sgoccioli, il futuro bussa sempre più forte alla porta del Grifone. I contratti rappresentano sempre un argomento molto interessante per i tifosi e non solo per loro. Così, eccoci ad affrontare questo mini viaggio negli accordi in scadenza a giugno riguardanti i giocatori rossoblu.

Sul tavolo ci sono tre situazioni, tutte molto diverse tra loro: quelle di Milan Badelj, Kevin Strootman e Caleb Ekuban.

BADELJ – Il regista croato è reduce da un signor campionato. Milan leader del centrocampo e dello spogliatoio, uno dei giocatori davvero imprescindibili in un organico che nel suo capitano crede in maniera totale ormai da tempo.

Badelj uno dei senatori e dei fedelissimi di Gilardino. I segnali verso una fumata bianca non sono mai mancati, incentivati dalla disponibilità del giocatore verso una nuova stagione in rossoblu. 35 anni compiuti a febbraio ma, alla faccia della carta d’identità, un rendimento sempre tra i migliori. E in quelle rare occasioni in cui Milan non è stato in campo, tutti più o meno se ne sono accorti.

Il rinnovo di Gilardino col Genoa accelererà una firma dietro l’angolo: Badelj resterà rossoblu. Con gran soddisfazione di tutti.

STROOTMAN – Kevin sembra arrivato al capolinea della sua proficua esperienza in rossoblu. Ritiro dal calcio o un’ultima avventura in Olanda? Questo sembra l’unico nodo da sciogliere per questo centrocampista di sostanza che, dopo la stagione da protagonista assoluto in serie B, si prepara ad archiviare un campionato senz’altro sufficiente per continuità di rendimento, anche se magari, conoscendo la sua ambizione, Kevin avrebbe voluto dare un contributo maggiore a un Grifone che ormai da un pezzo frequenta il suo cuore.

Strootman leader dello spogliatoio, prezioso punto di riferimento per i compagni, specie per quelli più giovani. Sono forse mancati quegli acuti che avrebbero ricoperto totalmente d’oro la sua stagione. Ma già così, i motivi di soddisfazione non mancano. E adesso? Le sensazioni epidermiche vanno nella direzione dei saluti. Senza polemiche, senza porte sbattute, con stima e affetto reciproci. Sarà addio, semplicemente perché è tempo di lasciarsi.

EKUBAN – Caleb nel mercato di gennaio rifiutò il trasferimento al Verona per onorare il suo impegno col Grifone. Un’immensa dimostrazione d’affetto ripagata dal campo con gol pesantissimi. E adesso? La società per tempo ha fatto la sua mossa, proponendogli un rinnovo biennale, a quanto pare a cifre un filo più contenute rispetto al contratto in esaurimento. Palla ora al giocatore e al suo entourage, con intatta speranza di allungare un rapporto sempre improntato sulla massima stima reciproca, sigillata a gennaio con la ferma intenzione di Caleb di chiudere il campionato in una squadra e in un allenatore che credono fortemente in lui. Al tavolo della trattativa ci saranno spifferi provenienti da altri club? Nell’imprevedibile mondo del calciomercato, mai dire mai. Ancora un po’ di pazienza e sapremo.