Genoa, ecco Ankeye! Ma davvero finisce qui per l’attacco?

Il nigeriano dello Sheriff Tiraspol prossimo rossoblu appena verrà ceduto Galdames per liberare un posto da extracomunitario. Acquisto promettente ma soprattutto di prospettiva: come vice Retegui servirebbe un profilo con più esperienza nei top campionati europei. Musa rimane un obiettivo abbordabile, più complicata la strada che porta a Niang. E il difensore? Napoli con gli uomini contati: di Ostigard se ne riparlerà eventualmente dopo la partita con la Lazio

David Ankeye

GENOVA – In principio era Henry. Poi Ohio, Djuric, poi ancora Pellegri, Niang e, infine, Musa. E chissà quanti ne abbiamo dimenticati. Ora è David Ankeye: sembra davvero lui il nuovo rinforzo per l’attacco, nella speranza che sia soltanto il primo e non l’ultimo. Chi è? Nigeriano, classe 2002, è il centravanti dello Sheriff Tiraspol, formazione di punta del campionato moldavo. Tra campionato ed Europa League, Ankeye ha collezionato 25 presenze, condite da 8 gol. In carriera esperienze anche in Svezia e in Tunisia. E’ quello che, considerata età e curriculum, può essere definito un acquisto di prospettiva, un giocatore senz’altro interessante ma ancora tutto da scoprire e da testare in un top campionato europeo.

Ma davvero sarà lui il tanto inseguito e decantato vice Retegui? O la società ha in mente un altro colpo? Un giocatore senz’altro più pronto per certi palcoscenici?

Ankeye può arrivare, ma non subito, tra l’altro. Perché il Genoa deve prima liberare un posto da extracomunitario e, per questo, andrà ceduto Galdames, in scadenza di contratto a giugno e al centro di qualche interessamento soprattutto nel campionato brasiliano, Vasco de Gama su tutti.

Le piste che portano a Musa e a Niang rimangono complicate, ma ancora del tutto praticabili. Nella trattativa con l’attaccante del Benfica non è stata trovata la quadra, ma con un po’ di buona volontà tra le parti l’affare si può fare, perché la distanza non è abissale. Più complessa la strada che porta a Niang, svincolatosi dall’Adana, corteggiato dal Verona, ma soprattutto dall’Empoli.

DIFESA – Spinosa più che mai la questione difensore, chiesto espressamente da Gilardino, pure in tempi brevi. Con Ostigard, situazione di attesa. Anche qui i dialoghi si sono interrotti qualche giorno fa, perché il Napoli era a Riad per la Supercoppa. Ora, però, al rientro in Italia Mazzarri si ritrova con una lunga lista di assenti, tra infortuni e squalifiche, in vista della delicata partita di campionato con la Lazio. Davvero si priverà di un Ostigard destinato a un corposo minutaggio nella prossima gara? Per questo, il discorso eventualmente verrà ripreso ad inizio della prossima settimana, con inevitabile confronto a ridosso della chiusura del mercato, fissata per giovedì 1 febbraio. E, allora, è caccia ad altri profili. Benamar del Volendam? Tutto fermo. Amian dello Spezia? Sembra ormai destinato al campionato francese. E allora, forza Spors! Forza Ottolini!

TUTTI I MOVIMENTI NOME PER NOME

ARRIVI:

Spence (d, dal Tottenham, prestito gratuito con diritto di riscatto a 10 milioni)

Bohinen (c, dalla Salernitana, prestito con obbligo di riscatto a 2 milioni in caso di salvezza)

PARTENZE:

Dragusin (d, al Tottenham, cessione definitiva a 24 milioni più 6 di bonus)

Hefti (d, Montpellier, prestito con diritto di riscatto)

Kutlu (c, Galatasaray, fine prestito)

Puscas (a, Bari, prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di promozione in A)

Jagiello (c, Spezia, prestito)

Trattative arrivi: Ankeye (a, Sheriff Tiraspol), Niang (a, svincolato), Ostigard (d, Napoli), Musa (a, Benfica), Benamar (d, Volendam)

Trattative partenze: Galdames (c, Vasco de Gama)

ALTRE OPERAZIONI:

Boci (d, dal Lecco in prestito al Legnago Virtus in prestito)

Petrelli (a, dalla Pro Sesto in prestito alla Fermana in prestito)

BUFALE – TOP 5

  1. Bonucci al Genoa
  2. Spinazzola al Genoa
  3. Brunori al Genoa
  4. Frendrup alla Juventus
  5. Bonifazi al Genoa