Dragusin: Rilancio Tottenham spuntano Bayern e  Milan

Ultimo aggiornamento Lunedì 08 gennaio ore 22

ARRIVI: –

PARTENZE: Hefti (d, Montpellier, prestito con diritto di riscatto)

Trattative arrivi: Zanoli (d, Napoli), Castro (a, Velez Sarsfield), De Marco (c, Pescara), Djuric (a, Verona)

Trattative partenze: Jagiello (c, Herta Berlino, Legia Varsavia); Puscas (a, Herta Berlino, Spezia, Como, Pisa); Dragusin (d, Tottenham, Bayern, Milan); Galdames (c, Cremonese, Pisa)

ALTRE OPERAZIONI:

Boci (d, dal Lecco in prestito al Legnago Virtus in prestito)

Foto Tano Press Genoa Cfc

IL BORSINO DI DRAGUSIN

Passa al Tottenham     35%

Resta al Genoa            35%

Passa al Milan             10%

Passa al Bayern           10%

Passa al Napoli              5%

Altro                              5%

QUANDO PARTE DRAGUSIN

Entro il 31 gennaio       45%

Nell’estate 2024           45%

Resta al Genoa            10%

 

Dragusin: Rilancio Tottenham spuntano Bayern e  Milan, ciao Napoli

Gli Spurs portano la loro offerta a 25 milioni più bonus, i rossoneri offrono Colombo più conguaglio. I partenopei adesso guardano a Demiral e a Kiwior. E c’è pure la pista tedesca, sempre più credibile

GENOVA – Ciao ciao vacanze di Natale, il calciomercato entra completamente nel vivo. Col Genoa sempre più al centro del palcoscenico nazionale e internazionale per l’affare Dragusin. E’ stata una domenica davvero intensa. Con percentuali in continua oscillazione tra le varie pretendenti.

QUI NAPOLI – Il Napoli ha fretta di puntellare subito la sua difesa, in un momento davvero complicato della sua stagione. Di fronte all’offerta del club partenopeo (soldi, più Ostigard, più Zanoli) e a un rilancio, il Genoa non si è dichiarato soddisfatto, anche perché non si è mai veramente entrati nei dettagli dei vari passaggi: Ostigard e Zanoli, ad esempio, a che titolo in rossoblu? Per l’esterno il Grifone insisteva per il definitivo, mentre il Napoli ha offerto soltanto il prestito. Morale: quotazioni di Dragusin in Campania in crollo. Col Napoli che ha cominciato a guardare verso altri profili: Demiral e Kiwior, difensore polacco dell’Arsenal.

Insomma, Napoli non disposto ad andare oltre i 26-27 milioni complessivi e un Grifone che, in assoluto, non intende scendere oltre la soglia dei 30, puntando dritto verso 35, cavalcando la strada dei bonus. Il presidente Zangrillo, al riguardo, ha tenuto la posizione in maniera decisa: “Il Genoa non è obbligato a vendere!”.

QUI TOTTENHAM – Gli Spurs, i primi a credere e a puntare sul giocatore, ci credono davvero. Ci credono a tal punto da aver rilanciato, portando la loro offerta da 22/23 milioni di euro (più bonus) a oltre 26 milioni (più bonus). Il Genoa ascolta e continua ad ascoltare. Anche perché, non essendoci cartellini di mezzo, una volta trovato l’accordo sul denaro, il passo successivo è la fumata bianca. Tottenham in pole position, oggi favorito come destinazione di un Dragusin che ha sempre dimostrato grande interesse nei confronti di un top campionato quale la Premier League.

QUI MILAN – Il primo segnale tangibile: Moncada, dirigente rossonero, in tribuna per Bologna-Genoa venerdì scorso. Per visionare dal vivo Zirkzee e Gudmundsson, certo. Ma pure un Dragusin che nella retroguardia di Pioli ci starebbe davvero bene, anche alla luce dei recenti infortuni di Kalulu e Thiaw.

La dirigenza del Milan vorrebbe sedersi al tavolo di un discorso in questo momento davvero in fase embrionale. La prima mossa è quella di offrire Colombo, promessa del gol che già in estate fu accostato al Grifone, poi però finito in prestito al Monza. Dove, al momento, sta dimostrando buone cose (17 presenze, 3 reti e un assist). Profilo che può interessare al Genoa, ma di non facile collocazione nell’operazione Dragusin.

QUI BAYERN – L’ultima new entry è un Bayern storicamente sempre molto attento ai profili alla Dragusin, cioè ai bravi giovani di grande prospettiva. Per il momento, siamo veramente al sondaggio esplorativo. Ma potenzialmente il club tedesco, se decide di muoversi, ha le potenzialità per chiudere in breve l’operazione, di bruciare le tappe e di scavalcare tutta (o quasi) la concorrenza. Lo vorrà davvero?

Perché Zanoli potrebbe arrivare a breve a Pegli?

L’esterno, promesso ai rossoblu fin dalla scorsa estate, stava per passare in prestito secco al Genoa. Se ne è parlato già prima di Natale. E ormai sembrava cosa fatta, anche perché nel frattempo il Napoli ha ingaggiato il suo sostituto, Mazzocchi dalla Salernitana per 3 milioni.

Poi, però, ecco la decisione del Napoli di inserire Zanoli nella trattativa per Dragusin, con la possibilità di cessione definitiva, caldeggiata dal Genoa ma non dai partenopei. Ora, col Napoli ormai defilato dalla questione Dragusin, si potrebbe e si dovrebbe ritornare all’origine: cioè sbloccare il trasferimento di Zanoli a Pegli in prestito secco. Questa, ad oggi, è l’ipotesi più verosimile.

E LA JUVE? – Voci indicano la società bianconera destinataria del 20% di quanto il Genoa ricaverebbe dalla cessione di Dragusin per una clausola riconducibile al passaggio di Radu dalla Juve ai rossoblu. Voci smentite in maniera chiara dal comunicato ufficiale del club bianconero datato 14 luglio 2022, giorno del trasferimento di Dragusin, dove non ci sono riferimenti a una percentuale su una futura rivendita del Genoa.

GLI ALTRI DISCORSI – Molto ruota attorno all’affare Dragusin, che sta assorbendo parecchie energie. Il resto del quadro è di calma più o meno piatta, In attesa di qualche mossa.

GLI ATTACCANTI – Ad esempio, che Puscas si convinca ad accettare lo Spezia. In modo da poter dare un’accelerata all’arrivo a Pegli di un nuovo centravanti. Puscas per il quale nelle ultime ore sembra aprirsi l’ipotesi Herta Berlino, dove potrebbe trasferirsi insieme a Jagiello, altro rossoblu con la valigia in mano.

Pellegri rimane un nome tiepido tendente al freddo. Prende quota, invece, quello di Djuric, che adesso ha più possibilità di diventare rossoblu rispetto ad Henry, suo compagno di squadra nel Verona.

BUFALE – TOP 5

  1. Bonucci al Genoa
  2. Spinazzola al Genoa
  3. Brunori al Genoa
  4. Frendrup alla Juventus
  5. Musa al Genoa