Mbaye Niang
Giorni sempre più bollenti per attacco e difesa. La pista che porta al bosniaco rimane calda, ma il senegalese adesso è libero dopo la rescissione con l’Adana. Difesa: il nome più caldo è quello di Leo, anche se le parti non sono vicine
GENOVA – Centrocampo sistemato con l’arrivo di Bohinen. Anche se restano aperte alcune porte per un ulteriore innesto. Per attacco e difesa, invece, piena attività di lavori in corso. Il Genoa e frenetici giorni di mercato, con diverse operazioni già concluse e altre ben avviate.
ATTACCANTE – Il pentolone delle punte è in continua ebollizione. La fotografia del momento parla di un ballottaggio tra Djuric e Niang. Il discorso sul bosniaco era stato affrontato nei dettagli la settimana scorsa senza trovare una soluzione che soddisfacesse tutti. Ma senza far saltare il tavolo. Discorso poi ripreso in queste ore, con la considerazione che il gol realizzato sabato all’Empoli, fondamentale nella vittoria del Verona, dimostra quanto in crescita siano le quotazioni del giocatore. Un aspetto di non poco conto.
Gli scaligeri aprono a una cessione definitiva, il Grifone punta sul prestito. Situazione ora più o meno di stallo. Così, in parallelo ecco piombare sulla scena la candidatura di Niang, che conosce Genova e a cui farebbe molto piacere tornare. Il senegalese nelle ultime ore si è liberato dal contratto con i turchi dell’Adana e ora è in condizione di trattare da solo il suo futuro. Un vantaggio di non poco conto. Su Niang c’è anche il Verona, però il Genoa è in netto vantaggio. Si discute su una base contrattuale fino a giugno 2025. Si può chiudere? Sì, ma attenzione agli spifferi. Cioè: il Grifone non ha smesso di guardare all’estero, soprattutto alla Germania. E Niang rappresenta pur sempre un profilo che ha buon mercato, specie in Francia.
In caduta le possibilità di un passaggio in rossoblu di Henry, che ha molte richieste dalla serie B. Soprattutto il Palermo ci crede molto e l’attaccante del Verona ci sta pensando seriamente.
Ferma la posizione di Pellegri. Su di lui, i sondaggi di Empoli e Frosinone. Occhio alla trattativa Milan-Torino per il passaggio in rossonero di Buongiorno: in parziale contropartita potrebbe essere inserito Colombo, che quindi, in caso di immediato approdo in granata, spingerebbe Pellegri a valutare il cambio di aria fino a giugno.
DIFENSORE – Qui il palcoscenico è meno affollato. Gilardino ha richiesto espressamente un difensore centrale. L’arrivo di Spence, seppur prezioso, non può bastare. Si valuta quello che oggi è il candidato unico: Ostigard. Il Napoli lo cede definitivamente per una cifra attorno ai 7 milioni. Bei soldi, il Genoa riflette e, senz’altro, non si butta a capofitto nella trattativa. Ma nemmeno molla.
Ostigard è un profilo che interessa ma, con ancora davanti due settimane di trattative, il tempo è l’unica cosa che non manca. Anche in questo caso, la pista estera è considerata molto attendibile. Probabile che a breve spuntino altri profili da sondare.
TUTTI I MOVIMENTI NOME PER NOME
ARRIVI:
Spence (d, dal Tottenham, prestito gratuito con diritto di riscatto a 10 milioni)
Bohinen (c, dalla Salernitana, prestito con obbligo di riscatto a 2 milioni in caso di salvezza)
PARTENZE:
Dragusin (d, al Tottenham, cessione definitiva a 24 milioni più 6 di bonus)
Hefti (d, Montpellier, prestito con diritto di riscatto)
Kutlu (c, Galatasaray, fine prestito)
Puscas (a, Bari, prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di promozione in A)
Jagiello (c, Spezia, prestito)
Trattative arrivi: Niang (a, svincolato), Ostigard (d, Napoli), Pellegri (a, Torino), Djuric (a, Verona)
Trattative partenze: Galdames (c, Cremonese, Pisa)
ALTRE OPERAZIONI:
Boci (d, dal Lecco in prestito al Legnago Virtus in prestito)
Petrelli (a, dalla Pro Sesto in prestito alla Fermana in prestito)
BUFALE – TOP 5
- Bonucci al Genoa
- Spinazzola al Genoa
- Brunori al Genoa
- Frendrup alla Juventus
- Bonifazi al Genoa